Allergia Primaverile
Anche quest'anno è arrivata la Primavera, una stagione magnifica....per chi non soffre di allergia, altrimenti un vero incubo.
Gli occhi iniziano a lacrimare e a bruciare, il naso cola e gli starnuti si susseguono e se i sintomi non si fermano qui ecco anche l'asma, insomma una stagione tremenda.
La nostra medicina accademica ci propone gli antistaminici, steroidi o decongestionanti.
La natura o l'omeopatia può fare qualcosa per noi?
Allergia primaverile: cos'è l'allergia?
Per prima cosa bisogna chiarire che la reazione allergica è determinata da una risposta molto importante del nostro sistema immunitario verso delle sostanze generalmente innocue, i pollini. Questo fenomeno è determinato da varie cause : famigliarità in primo luogo, ambiente urbano con le sostanze inquinati, riduzioni delle infezioni in età pediatrica, trattamenti antibiotici, dieta. Tutti questi fattori, nei soggetti predisposti, portano il sistema immunitario a dare una risposta di tipo allergico difronte a delle sostanze comunemente innocue. I sintomi più comuni nella rinocongiuntivite allergica sono un'aumentata secrezione del muco nasale, infiammazione delle via aeree superiori, bruciore e lacrimazione degli occhi. Tutti questi fenomeni sono dati dalla liberazione di istamina, sostanza che produce una forte reazione infiammatoria con un'aumentata produzione di muco e gonfiore delle mucose.
Allergia primaverile: come curarla
Visto l'aumento dell'istamina si usano gli antistaminici come farmaci sintomatici sia nella farmacopea ufficiale che in quella naturale:
- Ribes Nigrum in macerato glicerico ha proprietà antinfiammatorie e antistaminiche è un cortisone simile naturale
- pianta di cappero (Cappades) ha effetto antistaminico
- preparati con uova di quaglia (Ovix) hanno effetto antistaminico
Per la rinocongiuntivite sono efficaci:
- Luffa opercolata in preparazioni spray nasali allevia i disturbi della rinite,
- cineraria marittima come collirio
- la camomilla e l'eufrasia come colliri alleviano i disturbi oculari
In associazione si possono introdurre gli oligoelementi come il Manganese.
Gli oligoelementi sono dei catalizzatori, dei regolatori delle funzioni del nostro organismo e fanno sì che esso funzioni in modo armonioso, equilibrato. Sono minerali contenuti in minime quantità nell'organismo, svolgono un'azione di controllo sulle funzioni vitali.
Allergia Primaverile: cibi da evitare
Per la mia esperienza è importante seguire, durante il periodo dell'allergia, una dieta priva di alimenti ricchi di istamina :
- formaggi fermentati (es. brie, gorgonzola)
- bevande fermentate (vino, birra)
- crauti
- insaccati di maiale
- tonno, alici, sardine, salmone (freschi o surgelati)
- uova di pesce, crostacei, frutti di mare
alimenti liberatori di istamina:
- uova di gallina in particolare l'albume
- molluschi
- fragole
- pomodori crudi
- cioccolata e derivati
- alcool
- caffè
- frutta secca
- lenticchie e fave.
Allergia Primaverile: moduliamo il sistema immunitario
E' molto importante ed efficace lavorare sul sistema immunitario per armonizzarlo e quindi contenere la risposta eccessiva. Una strada da seguire è curare il nostro intestino. L'intestino infatti è anche un organo con funzioni immunitarie.
Consiglio un'alimentazione adeguata, una pulizia intestinale e una corretta ricolonizzazione intestinale con dei fermenti probiotici di qualità.
E' fondamentale un lavoro di prevenzione che inizi almeno 2 mesi prima dell'esposizione agli allergeni per modulare il sistema immunitario con dei preparati omeopatici specifici che vadano a riequilibrare il nostro sistema immunitario come il Complesso dose, Engystol o Alleril.
Per contattarmi direttamente scrivi a: annamaria.mussato@studiomansei.it
Dott.ssa Annamaria Mussato
Ginecologa, Agopuntrice, Omotossicologa